dom 16.4.2017, 08:02
I poli tecnico-professionali costituiscono una forma strutturata e stabile di collaborazione tra istituti tecnici e professionali, centri di formazione professionale accreditati, università, cluster tecnologici, centri di ricerca e imprese, che ha lo scopo di creare un sistema educativo di istruzione e formazione ad alta specializzazione professionale e tecnologica, integrato con le filiere produttive del territorio.
Il Polo Tecnico-Professionale dell’Economia del Mare nasce nel 2016 con l’intento di favorire lo sviluppo della cultura tecnica e scientifica e l’occupazione dei giovani in Friuli Venezia Giulia attraverso percorsi di apprendimento situati in contesti applicativi legati all’economia del mare che integrino e coordinino saperi, tecnologie, intelligenze e professionalità, con risorse, ruoli, progettualità e risultati attesi ben definiti.
L’Economia del mare è una risorsa che genera ricchezza, occupazione e innovazione secondo un modello collaborativo e sostenibile. Il mare unisce settori e tradizioni diverse in un tessuto imprenditoriale diffuso che può essere una leva straordinaria per il rilancio del territorio regionale e dell’Italia.
La sua filiera comprende i cinque comparti indicati dalla Regione FVG: la cantieristica navale , la nautica da diporto, le produzioni di off shore, i trasporti marittimi e la logistica e i servizi per la navigazione e il diportismo nautico.